The Bridge: a luglio la nuova stagione della serie evento 2013

Demian Bichir e Diane Kruger, protagonisti di "The Bridge"
Demian Bichir e Diane Kruger, protagonisti di “The Bridge”

 

E’ stata ribattezzata dai critici televisivi la “serie evento” dell’ estate 2013. Ha tenuto incollati migliaia di telespettatori, a dispetto della bella stagione. Il suo stile asciutto, diretto e, per certi versi, cruento, lo ha reso un vero e proprio caso televisivo. Stiamo parlando ovviamente di “The Bridge”, la serie crime ideata da Meredith Stiehm ed Elwood Reid che ha saputo ritagliarsi un spazio significativo nell’ Olimpo delle migliori opere televisive di genere. Merito del cast – sublimi e assolutamente credibili i due protagonisti, la stella tedesca Diane Kruger e il “quasi” Premio Oscar Demian Bichir -, dell’ ambientazione cupa e della trama avvincente, dipanata in 13 episodi dall’ esito mai scontato, che hanno trasformato l’ opera da semplice remake (della scandinava “Bron”) ad una vera e propria trasmissione “cult”.

LEGGI ANCHE: 24- LIVE ANOTHER DAY: A GIUGNO IL GRANDE RITORNO DI JACK BAUER

Nel corso della prima stagione di “The Bridge” abbiamo imparato a conoscere la strana coppia di detective impegnata a risolvere un duplice, intricato caso di omicidio al confine tra USA e Messico. Lui, Marco Ruiz, è un poliziotto dai modi spiccioli ma “simpatici”, che riesce a farsi rispettare anche dai più temibili uomini del “Cartello” messicano; lei, Sonya Cross, è una bella ma “stralunata” poliziotta: affetta dalla Sindrome di Asperger (una particolare forma di autismo), la giovane in forza alla Polizia americana sembra fredda ma, in realtà, imparerà a “sciogliersi” a poco a poco, grazie all’ aiuto del collega Ruiz. I due detective saranno alle prese con una serie di sanguinosi delitti nonché con eventi che arriveranno a stravolgere, in maniera significativa, la vita privata e l’ emotività dei due protagonisti.

LEGGI ANCHE: IL SEGRETO: MATRIMONIO IN VISTA PER PEPA E TRISTAN

Sarà Ruiz, in particolare, a perdere gli affetti più cari nel corso della prima stagione di “The Bridge”. Come i patiti della serie sapranno, il poliziotto messicano mette il suo matrimonio alle strette, tradendo sua moglie con una ricca vedova, Charlotte Millwright (interpretata da Annabeth Gish), il cui coinvolgimento nel caso seguito da Marco e Sonya pare certo. Il colpo più duro da affrontare per il protagonista di “The Bridge”, però, è la morte di suo figlio Gus, ucciso da David Tate. La seconda stagione dello show riparte proprio da questi eventi. Il telespettatore si troverà di fronte ad un Marco Ruiz radicalmente cambiato: il personaggio interpretato da Bichir sarà più disilluso, più freddo, diverso dall’ uomo che i fan hanno imparato a conoscere e ad amare nel corso della prima stagione, dall’ ottimismo contagioso e dai profondi ideali. Sarà compito di Sonya Cross aiutare il collega ed amico a riprendere in mano la sua vita e, attraverso questo gesto altruista, cambiare a sua volta se stessa: la poliziotta scoprirà, nel corso di questa nuova stagione, il suo lato più sensibile.

Immancabili i cruenti casi che i due detective dovranno affrontare, sempre a cavallo di un confine oramai divenuto “rovente”, in preda alla furia del Cartello contro le forze dell’ ordine e al sempre crescente dilagare della delinquenza da entrambi i lati del ponte. La seconda stagione di “The Bridge” andrà in onda, in contemporanea mondiale, a partire dal 10 luglio sul canale satellitare Sky Fox Crime. L’ attesa è quasi terminata.