La notizia è giovane
,4 miliardi di euro, pari allo 0,22% del Pil nazionale: è questo il contributo che Airbnb, il portale leader nel settore dell’ospitalità, ha dato all’economia italiana nel 2015, supportando l’equivalente di 98.400 posti di lavoro. Ad affermarlo è lo stesso portale, che ieri ha presentata a Roma un rapporto commissionato a Sociometrica e intitolato “Fattore Sharing: l’impatto economico di Airbnb in Italia”.
Secondo l’Fmi, in Italia quest’anno il Pil aumenterà dello 0,8%, mentre nel 2016 si arriverà all’1,3%. Matteo Renzi ha dichiarato che la crescita italiana è possibile e che si potrebbero raggiungere i livelli della Germania
Matteo Renzi torna a parlare in televisione toccando argomenti come il canone Rai in bolletta e prezzo ribassato e la previsione Pil all’1%. “Oggi il canone costa 113 euro, dal prossimo anno costerà 100. Chi è onesto e paga, paga meno. Le tasse le abbassiamo e le pagano tutti e chi è onesto paga meno: in Italia è finito il tempo dei furbi”, ha detto il premier.
Le stime del primo trimestre del 2015 passano da +0,3% a +0,4%, mentre nel secondo periodo da +0,2% a +0,3%. Renzi: “Merito delle riforme”. Più scettico Giorgio Squinzi: “Non basta, dipende da fattori esterni”
Istat comunica i dati del secondo trimestre 2015: Pil cresce dello 0,2% rispetto al trimestre precedente. Pier Carlo Padoan: “Rispettate le attese”. Squinzi: “Non è ripartenza vera”
