La notizia è giovane
Una disposizione che sembra destinata a fare storia. Al termine di un lungo procedimento giudiziario durato ben 8 anni, un giudice della California ha sentenziato che le varie aziende produttive di caffè dovranno introdurre delle etichette informative (simili a quelle che si trovano sui pacchetti di sigarette) per mettere in […]
In Svizzera, a Ginevra, entro la fine dell’anno potrebbe aprire il primo “bar del blow-job” dell’Europa. Questa iniziativa è molto diffusa in Thailandia, dove mentre si beve un caffè si riceve un rapporto orale. Il tutto è compreso soltanto in 50 franchi, cioè circa 50 euro. All’apertura manca solo l’ok delle autorità, e poi questo progetto potrà diventare realtà.
Negli anni Novanta era sorta il terribile dubbio che il caffè fosse una bevanda cancerogena. Le motivazioni di tali affermazioni poggiavano le proprie radici nei metodi di ricerca scientifica propri di quegli anni. Ora, dopo ben 500 studi la risposta è definitiva: il caffè non ha alcuna valenza a livello tumorale. La comunicazione è avvenuta con la presentazione del volume dedicato proprio alla bevanda in questione. Alessandra Tavani, capo del Laboratorio di Epidemiologia delle Malattie Croniche al Mario Negri, conferma la questione.
Viviamo in un’epoca in cui la nostra memoria non è più così importante come una volta. Per ricordarci le cose ci basta il nostro amato smartphone o un bigliettino dove scriverci tutto. Eppure, avere una buona memoria è un alleato prezioso per affrontare con una marcia in più le sfide quotidiane.
L’abuso di caffeina si allarga anche ad adolescenti e bambini, sulla base di credenze e abitudini sbagliate: sempre più comuni i sintomi, che da rischio potenziale è diventato attuale. Gli studi condotti sugli Stati Uniti hanno rivelato che l’83.2% dei ragazzi intervistati assume caffeina regolarmente e che, nonostante la polemica scaturita dalle […]
