Niente botti di Capodanno a Roma: un’ordinanza impone il divieto assoluto

ROMA – La sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha firmato un’ordinanza che vieta l’uso di fuochi d’artificio e petardi durante i festeggiamenti per il Capodanno. Nella nota si legge: “E’ divieto assoluto di usare materiale esplodente, utilizzare fuochi artificiali, petardi, botti, razzi” dal 29 dicembre fino alla mezzanotte del 1 gennaio. Le autorità della capitale hanno dichiarato che le sanzioni previste per coloro che non rispettano questa ordinanza partono da 25 a 500 euro.

Il consigliere del capitolino del M5S, Daniele Diaco, ha pubblicato un post su Facebook dove ha affermato che l’amministrazione romana accoglie le numerose richieste dei cittadini che invitano a interrompere i botti e i rumori pericolosi, in quanto nocivi sia per le persone che per gli animali. Difatti, gli animali domestici, nonché quelli selvatici, in preda a crisi di ansia e panico, potrebbero fuggire e mettersi in pericolo. Essi potrebbero inoltre creare diversi incidenti stradali.

Le ricerche scientifiche hanno confermato inoltre che le micro particelle di metalli usati per confezionare i colori dei fuochi d’artificio rimangono intrappolati nell’ambiente per molto tempo e posso essere inalati. Come se non bastasse, Daniele Diaco ha spiegato che ogni anno molte persone finiscono all’ospedale proprio a causa di questi materiali pirotecnici. Il consigliere ha annunciato che la città può comunque divertirsi tramite spettacoli di luci, senza che l’intera collettività e gli animali debbano pagare alcun prezzo. Questo è il motivo per cui, tramite questa ordinanza, Roma dovrebbe dare l’esempio a tutte le altre città. La festa non sarà affatto rovinata, ma sarà resa ancora più divertente proprio perché condivisa nel rispetto di tutti.