Migrante stupra e uccide la figlia di un alto funzionario dell’Ue: arrestato

Migrante uccide la figlia di un assistente dell'UeGERMANIA – Maria Ladenburger, una ragazza di 19 anni, figlia di Clemens Ladenburger, un assistente del capo dell’ala giuridica della Commissione Europea, è stata stuprata ed uccisa da un migrante il 16 ottobre scorso. I funzionari ai vertici dell’Unione europea sono sotto choc a causa di quanto accaduto alla giovane Maria. Le forze dell’ordine tedesche hanno affermato che l’assassino è un giovane ragazzo afgano di 17 anni che era arrivato in Germania come minore non accompagnato.

Secondo quanto raccontato dagli inquirenti, la vittima è stata avvicinata dal suo aguzzino dopo aver lasciato una festa organizzata dagli studenti della sua università a Friburgo. Secondo le ricostruzioni, la ragazza stava tornando verso casa, quando il migrante l’ha attaccata e uccisa. Il corpo della giovane Maria è stato ritrovato nel fiume Dreisam il giorno successivo. La 19enne era una volontaria nel centro di accoglienza per migranti, ma i poliziotti non sono ancora riusciti a capire se la giovane conosceva già il suo aggressore.

La polizia locale è riuscita a riconoscere l’assassino dai capelli e da una sciarpa nera che è stata ritrovata sul luogo dell’accaduto. Secondo quanto riferito dai media tedeschi, il migrante ha confessato di aver ucciso la giovane ragazza e ora è in attesa del suo processo, il quale inizierà il prossimo anno.