MISSOURI (USA) – Quelli che in apparenza sembravano tragedie familiari, si sono invece rivelati essere omicidi premeditati. Il terribile piano di sterminio è stato ideato ed attuato da Diane Mancuso e Rachel Staudte, rispettivamente madre e figlia. Le due hanno sempre avuto un legame molto particolare e intenso e, pur di rimanere sole, hanno deciso di uccidere gli altri membri della loro famiglia. Dopo l’arresto, le due hanno ammesso le loro colpe e sono state condannate all’ergastolo.
Prima di questa tragedia, la famiglia era composta da 5 membri: Diane e il marito Mark Staudte, e i figli, Shaun, Rachel e Sarah. Il forte legame che univa la donna alla sua secondo genita era nota a tutti e loro, pur di rimanere sole, hanno deciso di sterminare il resto dei familiari che ormai erano visti solo come un intralcio. Per farlo hanno mischiato l’antigelo alle loro bevande, intossicando prima il marito, poi Shaun ed infine Sarah. “Prima di morire hanno manifestato tutti sintomi influenzali e insufficienza multi organo – ha dichiarato Rob Mancuso, fratello di Diane – Abbiamo pensato si trattasse solo di una tragica coincidenza”. Dopo la terza vittima, la polizia ha deciso di approfondire le cause dei decessi.
Il piano di Diane e Rachel era semplice: intossicare gli altri membri della famiglia facendo credere che a farli ammalare fosse stato un virus misterioso. Insospettita dalle morti, la polizia ha deciso di approfondire la situazione e tramite l’autopsia dei corpi ha scoperto che in realtà le vittime erano morte per intossicazione da antigelo. “Gli hanno avvelenati uno alla volta per non creare sospetti – hanno affermato le autorità – Al processo hanno dichiarato di averlo fatto per poter rimanere da sole”.
