USA, uccide la figlia e poi si spara. “La mia ex non voleva tornare con me”

Uccide la figlia di 4 anni e poi si spara: l'ex non voleva tornare con luiUSA – Tarel Felder, 26 anni, e Shonique Johnson, 24 anni, hanno avuto una relazione per 4 anni, poi si sono lasciati. L’uomo non ha mai accettato del tutto la situazione perché la separazione l’avrebbe tenuto troppo lontano dalla loro bambina, Amyira Mi’Heaven. Alcuni giorni fa, su richiesta della piccola, la madre l’ha accompagnata a casa dell’ex, senza sapere che non l’avrebbe più rivista. Tarel, dopo l’ennesimo rifiuto da parte di Shonique di tornare insieme, ha ucciso prima la figlia di 4 anni e poi si è suicidato.

Dopo la separazione, Shonique si era trasferita, assieme alla figlia e al nuovo compagno, in Louisiana, mentre Felder era rimasto a Katy, in Texas. L’uomo aveva più volte cercato di convincere l’ex a tornare insieme ma lei ha sempre rifiutato. A soffrire di più per questa situazione, come spesso accade, era la piccola che sentiva molto la mancanza del padre. “Voleva andare a trovarlo – ha dichiarato la madre dopo la tragedia –  Ha detto che voleva stare con la nonna e il suo papà perché gli mancava”.

Sebbene Shonique non fosse in ottimi rapporti con l’ex, aveva comunque deciso di portare la figlioletta a trovare il padre lo scorso 15 settembre. “Pensavo fosse giusto che passassero del tempo insieme – ha raccontato – Non mi perdonerò mai quella decisione”. Gli investigatori hanno dichiarato che si è trattato di un caso di omicidio-suicidio. “Crediamo che abbia ucciso la figlia in camera da letto – hanno affermato – poi ha sparato contro sé stesso e si è ucciso”. A fare la tragica scoperta è stata la madre di Tarel, Dorian Felder. rientrando a casa dopo essere uscita per una commissione.