MEDIO ORIENTE – Un numero imprecisato di razzi ieri sera è stato lanciato da Gaza verso Israele, nei territori del Sud. I media locali hanno parlato di 4 razzi, due dei quali hanno colpito il territorio israeliano mentre gli altri sono caduti all’interno della Striscia di Gaza. Il portavoce militare israeliano ha dichiarato che non ci sono state vittime. Tensione alta in Israele, anche a causa del massacro compiuto venerdì sera da un arabo israeliano in un bar di Tel Aviv. Il bilancio delle vittime è di 2 civili uccisi e altri 7 feriti.
Le sirene d’allarme erano già suonate quando sul territorio di Israele si sono abbattuti i razzi. Da quello che hanno affermato le autorità competenti, i razzi hanno colpito zone disabitate, senza provocare danni o feriti. In risposta all’attacco, le forze israeliane hanno, questa mattina, bombardato alcune strutture militari nei territori della Striscia di Gaza. “Air Force ha attaccato due strutture di addestramento militare e due obiettivi militari di Hamas – ha dichiarato l’esercito israeliano – L’esercito considera Hamas responsabile di tutti gli attacchi provenienti da Gaza”.
Nel giro di poche ore, il Medio Oriente ha assistito agli scontri tra i militari di Gaza e quelli di Israele. Una tensione che sembra, almeno per il momento, non volersi risolvere. Al primo attacco, è seguita nel giro di poche ore una risposta ad impatto. I razzi lanciati nei territori israeliani, volutamente o per un caso di fortuna, non hanno causato vittime né danni. Il bombardamento operato invece è stato mirato a strutture militari, responsabili a loro avviso del lancio dei razzi.
