App porno scatta foto di nascosto e chiede riscatto

App che tiene in ostaggio gli utenti

Gli esperti di sicurezza di Zscaler, un’azienda che si occupa di sicurezza informatica, hanno scoperto una maliziosa applicazione di Android che “tiene in ostaggio” le persone e chiede un riscatto. L’app in questione, chiamata Adult Player, sembra offrire immagini porno, ma scatta foto degli utenti, senza che se ne accorgano, grazie alla telecamera interna. Poi l’app blocca lo smartphone o il computer e chiede un riscatto di 500 dollari perché le foto siano definitivamente eliminate e perché il cellulare riprenda a funzionare.

Il ricatto si basa soprattutto sull’imbarazzo dei ricattati, che non vorrebbero mai dover spiegare a qualcuno l’accaduto e si limitano quindi a pagare. In realtà è sufficiente riavviare il dispositivo in “safe mode” e rimuovere l’app. Anche se si paga, non accade nulla, i ricattatori infatti non interagiscono con i malcapitati utenti. Questo tipo di truffa è abbastanza diffuso soprattutto nei computer. Lo scorso agosto, Intel Security ha affermato che app simili sono in aumento del 127% dal 2014 e colpiscono maggiormente i computer, ma potrebbero arrivare ben presto agli smartphone. Per prevenire eventuali danni basterebbe non scaricare programmi o app da siti sconosciuti. Adult Player non si trova infatti su Google Play, ma su una pagina alla quale si arriva premendo su un link.

Il direttore di Intel Security in Europa, Raj Samani, ha spiegato: “Una delle ragioni per cui il numero di queste app sta aumentando è perché sono semplici da creare. Si possono pagare delle persone perché facciano il lavoro e inoltre le app di questo genere ripagano bene. Abbiamo scoperto un gruppo che ha guadagnato più di 75mila dollari in sole 10 settimane“.