Energy Tour – L’estate italiana si sta animando di tantissimi eventi, che rischiano di rimanere un po nascosti dalla cassa di risonanza dell’Expo, ma tra le iniziative che stanno coinvolgendo varie città italiane si mette in evidenza è quella dell’Energy tour. Nonostante, infatti non abbia goduto di una vasta pubblicità, sta ottenendo un grande apprezzamento da parte dei cittadini residenti nelle città toccate dal tour stesso, al punto da aver inserito, strada facendo, nuove tappe, e programmandone delle altre per la fine dell’estate.
Infatti ciò che interessa ai promotori ed organizzatori del tour, è che i giovani che sono stati formati sul discorso del risparmio energetico (circa 20 mila giovani in 30 scuole) possano scendere in modo attivo sul campo, trasmettendo ciò che a loro volta hanno imparato, e allo stesso tempo diffondere la cultura del “risparmio”, dando informazioni e mostrando ciò che si può fare tramite l’uso delle energie pulite.
Tra i protagonisti del tour ci sono: un motore a “vento” che funziona come pompa per l’acqua, il cui “brevetto” risale addirittura al 1935, e solo recentemente ripreso per una sua realizzazione: si tratta di un sistema ampiamente funzionante, utilizzabile in agricoltura, per gli agriturismi ecc. Anche il box informazioni rimane coerente con il principio di fondo di questo particolarissimo “giro di Italia”, essendo interamente alimentato da pannelli solari, che sostengono tutti gli apparati presenti oltre che il sistema di illuminazione, rigorosamente a Led.
Per l’avvio del tour è stata scelta Roma, dove ci sarà anche la chiusura che è stata fissata al 18 luglio, dopo tre giorni dii seminari e conferenze formative. Le 15 città inizialmente scelte sono già salite a 17, e c’è un buon margine per l’inserimento di altre tappe. Una chance in più per coloro che fossero interessati ad ottenere maggiori informazioni, anche sulla fattibilità di opere di ristrutturazione per poter sfruttare i vantaggi della green energy, sui finanziamenti esistenti e sui vantaggi legati alle detrazioni (per maggiori info vai su http://www.calcoloratamutuo.org/guida/mutui-tasso-variabile), e per le amministrazioni comunali attente al tema del risparmio energetico e salvaguardia dell’ambiente.
