Bill Cosby, deposizione choc: “Ho drogato donne per sesso”

Bill Cosby

Il definitivo declino di una stella. Negli Ottanta, Bill Cosby si impose sul piccolo schermo con la sit-com “I Robinson”. La serie TV, incentrata su una normale famiglia di colore  – dove Cosby impersonava un irreprensibile, simpatico padre di famiglia alle prese con le vicissitudini della quotidianità – divenne rapidamente un cult e rese Bill Cosby una delle icone afroamericane più amate dal pubblico di tutto il Mondo. Letteralmente idolatrato da fan e addetti del settore, Bill Cosby nascondeva però una doppia vita: la patinata ed irreprensibile star della televisione celava un inquietante “lato oscuro”, venuto già a galla nel lontano 2005.

DROGATE. Nel corso di una inquietante deposizione rilasciata ben 10 anni fa – ma venuta a galla solo nelle scorse ore – il 77enne Bill Cosby ha ammesso di aver acquistato un potente barbiturico, il Quaaludes, con lo scopo di somministrarlo alle sue inconsapevoli vittime. L’attore afroamericano ha ricostruito un episodio risalente al 1976 con l’avvocato di una delle sue presunte vittime, l’ex direttrice della squadra di basket della Temple University di Philadelphia Andrea Constand. Alla domanda posta all’uomo dal difensore della donna Dolores Troiani (“Ha dato il barbiturico ad altre persone?”), Bill Cosby avrebbe risposto affermativamente, tradendo così il suo pesante segreto.

“Quando ha avuto il Quaaludes pensava che lo avrebbe usato per aver sesso con giovani donne?”, ha allora incalzato la Troiani, ottenendo un flebile ma convinto “Si” dall’attore. Inutili le ritrattazioni presentate dal legale di Bill Cosby, che giustificavano le risposte affermative del proprio cliente con una scarsa comprensione della domanda ad egli posta: Bill Cosby ha “scoperchiato” il vaso di Pandora, ammettendo di aver usato violenza su più di una donna.

PASSATO SCOMODO. Altrettanto inutile è stata l’invocazione al diritto alla privacy dell’imputato, che fino all’ultimo aveva sperato di insabbiare la squallida vicenda che lo vede protagonista assoluto. Non si tratta più di una sit-com, ma di una storia vera a tinte fosche che il Procuratore Distrettuale Eduardo Robreno ha deciso di affrontare alla luce del sole, donando così alle vittime di Bill Cosby il sacrosanto diritto di ottenere giustizia, con buona pace dei legali dell’attore, che hanno cercato nel corso degli anni di comperare il silenzio delle povere donne abusate da Cosby. Termina così l’era di Mister Robinson, modello del “family man” per eccellenza al di là delle barriere razziali.