Il premier Matteo Renzi, in visita al Museo egizio di Torino, ha parlato di un’Italia che si sta riprendendo e sta cercando delle soluzioni concrete ai problemi e ha dichiarato: “Quello che unisce il lavoro del ministro Padoan, la mia visita culturale al Museo egizio, l’omaggio all’investimento tecnologico a Courmayeur e il lavoro che ci attende in Consiglio dei Ministri è l’orgoglio di vedere che l’Italia non è più il malato d’Europa ma è parte della soluzione dei problemi”.
Renzi ha annunciato che l’attuale presidente del Museo egizio di Torino, Evelina Christillin, sarà a capo dell’Enit, l’Agenzia nazionale italiana per turismo, sottolineando che oggi pomeriggio il ministro Franceschini proporrà a tutti la sua candidatura. Il premier si è spostato in seguito a Courmayeur, dove ha inaugurato la funivia del Monte Bianco. Prima di raggiungere Punta Helbronnen, a quota 3.500 metri, sul massiccio del Monte Bianco, Renzi ha affermato: “Sarebbe interessante domandarsi quanto questa Europa ha bisogno di tornare a sognare e di smetterla di essere un luogo nel quale le discussioni che facciamo sono discussioni burocratiche“, poi ha aggiunto di essere appena tornato da un vertice europeo a proposito di un tema delicato.
Il premier Renzi ha inaugurato la funivia che collega l’Italia con la Francia con la speranza che possa servire all’Europa affinché diventi “casa dei popoli” e non solo la “casa della burocrazia”. Renzi ha continuato dicendo: “Con quest’opera diamo un piccolo contributo a che l’Italia torni ad essere orgogliosa di quello che fa e che la Valle d’Aosta sia sempre di più luogo da visitare e anche da vivere”. L’intervento si è concluso parlando della conferenza stampa, prevista per giovedì, a Roma, per dimostrare che, se l’Italia uscisse da questa situazione di stallo, potrebbe avere oltre l’1% in più di Pil e oltre 17 miliardi di euro rimessi nell’economia.
