Nepal, nuova scossa di magnitudo 7,4: 59 morti

Scossa in Nepal

Una scossa di magnitudo 7,4 della scala Richter ha colpito il nordest del Nepal. Secondo le ultime notizie, l’epicentro è stato localizzato alle falde dell’Everest e a circa 83 km dalla capitale Kathmandu. La scossa è arrivata dopo meno di 20 giorni da quella del 25 aprile che ha visto la morte di circa 8.200 persone e 17.866 feriti. Il terremoto di oggi ha scatenato nuovamente il panico tra la popolazione e le vittime, secondo le autorità, sono 59: 42 in Nepal e 17 in India.

Nella città di Chautara sono crollati diversi edifici e sono stati registrati 4 morti, secondo quanto ha riferito il portavoce dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni. Le autorità hanno riferito che si è verificato il crollo di alcuni edifici anche nella Capitale del Nepal: squadre di vigili del fuoco e di soccorritori sono arrivati sul posto in pochissimi tempo. “Sono tutti in strada con il fiato sospeso in attesa che le scosse finiscano. I negozi stanno chiudendo e tutte le attività sono paralizzate”, ha riferito Chiara Mastrofini, cooperante italiana impegnata in un orfanotrofio alla periferia di Kathmandu.

Secondo quanto riferisce la nostra connazionale: “La scossa è stata molto forte e la gente si è precipitata fuori dalle case. Tutto è immobile ora”. Alle sue parole si aggiungo quelle di Rose Foley, una funzionaria dell’Unicef in Nepal: “Il tremore sembrava non fermarsi. Sembrava di stare su una nave con il mare mosso”. “Pensiamo ai bambini in tutto il Paese, che stavano già soffrendo – ha proseguito -. Questo potrebbe renderli ancora più vulnerabili. Le persone si sono riversate tutte in strada, c’erano già state delle piccole scosse durante le ultime ore e la paura è tanta. Non è possibile valutare i danni, al momento, ma l’epicentro a Namche Bazar, nella zona nord-est del Nepal al confine con la Cina e vicino all’Everest, purtroppo non fa ben sperare”, ha detto Erica Beuzer, coordinatrice della onlus bolognese Gvc dopo la scossa in Nepal.