Clamoroso ritorno all’Inter: via Mazzarri, dentro Mancini. Moratti: “Scelta giusta”

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Walter Mazzari non è più l’allenatore dell’Inter: il presidente Thohir ha deciso di esonerarlo visti gli scarsi risultati della squadra. La decisione è giunta ufficialmente questa mattina tramite il profilo Twitter della società nerazzurra. Al suo posto torna Roberto Mancini: l’ex allenatore di Manchester City e Galatasaray siederà sulla panchina dell’Inter proprio ad una settimana dal derby con il Milan.

La decisione si sarebbe concretizzata nella mente di Thohir questa notte insieme all’accordo per l’allenatore di Jesi. Mazzarri, al suo primo esonero in 14 stagioni e dopo il prolungamento di contratto firmato il primo luglio scorso, è stato informato telefonicamente poco prima di mezzogiorno. Per Mancini è previsto un contratto di due anni e mezzo.

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Con l’Inter, Roberto Mancini ha già vinto tre scudetti, due Coppe Italia e due volte la Supercoppa italiana. Dal 2008, anno del suo addio, ha guidato il City con cui ha vinto un Campionato, una Coppa d’Inghilterra e una Community Shield. Successivamente si è spostato in Turchia dove ha iniziato la sua carriera alla corte del Galatasaray vincendo, la scorsa stagione, la coppa nazionale. Ora il ritorno all’Inter con il botto: tra nove giorni, infatti, lo attende il derby con il Milan.

L’ex presidente Massimo Moratti, a tal riguardo, ha voluto dire la sua: “Mi dispiace per l’esonero, Mazzarri ha messo il suo massimo per far bene. Sono felice per Mancini, spero che con lui si apra un periodo positivo. E’ molto bravo, si tratta di un grande lavoratore ed ora tutto questo era necessario. E’ una scelta di Thohir, non ho proposto io Mancini”. La presentazione del nuovo allenatore potrebbe avvenire già domani alle 14.

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Mario Sconcerti, ai microfoni di Sky Sport, ha detto: “La dichiarazione politica di Moratti è importante, fa capire che Thohir ha scelto insieme al vecchio presidente. Mi sembra che la smentita di Moratti su un suo mancato parere, lascia il tempo che trova, visto che ha il 30% del club. Mancini? Ora ha un grande vantaggio, sa come giocherà il Milan, mentre Inzaghi non sa come giocherà la sua Inter”.