Russia: “sperma di Putin a tutte le donne per avere figli”

Mizulina  putin

 

Dichiarazioni vere, errore di traduzione o grande bufala? Quello che è certo è che  il tam tam mediatico si è alzato attorno alla proposta che avrebbe lanciato la deputata russa Yelena Borisovna Mizulina. Sono queste le presunte parole della deputata: “ogni cittadina russa potrà ricevere via posta lo sperma del presidente Putin, rimanere incinta di lui e avere un figlio”. Stando a quanto riporta il quotidiano Trust, questa idea insolita si sarebbe già concretizzata in un progetto di legge presentato alla Duma di Stato. Inoltre, per aumentare le adesioni a tale progetto, tutte le madri potranno ricevere agevolazioni da parte del Governo russo. Tuttavia, non sono emersi riscontri ufficiali che confermano tali dichiarazioni e il rischio che sia una “bufala” è molto alto.
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BUFALA? – Yelene Borisovna Mizulina è presidente della Commissione parlamentare per le donne, i bambini e la famiglia e, sempre secondo il quotidiano  Trust, sarebbe fortemente convinta che tale scelta rappresenti la soluzione al problema demografico della Russia. Ma la follia non si fermerebbe qui: fare figli con lo sperma del presidente Putin permettererebbe di educare la popolazione allo spirito patriottico.
Infatti, la stessa Mizulina avrebbe dichiarato: “Dopo la nascita del bambino, lo faremo crescere in istituti speciali che somigliano alle scuole Suvorov (una sorta di collegio militare, ndr) allo scopo di renderlo leale alla madrepatria e al Presidente della Federazione Russa”. I bambini nati, portatatori del dna genetico di Vladimir Putin, rappresenteranno quindi l’elite politica e militare della Russia.
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GAFFE NEL PASSATO – Sempre secondo il quotidiano Trust (peraltro ucraino filo-europeo), Yelene Borisova Mizulina si sarebbe già resa celebre per altre “trovate” sbalorditive, in difesa dello spirito patriottico russo: infatti, sarebbe stata una grande sostenitrice di leggi che impediscono agli americani l’adozione di bambini russi ed avrebbe tentato di far approvare un decreto per abolire i rapporti sessuali nella Repubblica di Crimea e a Sebastopoli. Recentemente, la deputata russa sarebbe finita nuovamente nel mirino della critica per aver invitato tutti gli ebrei ad abbandonare il territorio russo: “abbiamo già abbastanza problemi”, il commento della Mizulina. Tuttavia, ripetiamo, nessuna fonte ufficiale ha confermato tali dichiarazioni, cheavrebbero veramente dell’incredibile.