Costigliole d’Asti – E’ ormai in avanzato stato di decomposizione, ma il cadavere ritrovato in un canale a pochi km dalla casa di Elena ceste potrebbe corrispondere proprio al corpo della casalinga scomparsa dalla casa familiare più di 6 mesi fa. Risulta difficile confermare fin da ora un’ipotesi tanto rilevante, dato che il corpo rinvenuto è in uno stato di degrado tale da rendere irriconoscibile la vittima. Certamente, se anche non si trattasse di Elena Ceste, il ritrovamento è nel mirino degli inquirenti, interessati alla dinamica che avrebbe portato in quel luogo l’individuo, dopo essere stato ucciso.
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Il canale dove è stato rinvenuto il cadavere appartiene ai possedimenti di un agricoltore, territorio nel quale era stata disposta un’opera di ripulitura, senza la quale non sarebbe mai stato portato alla luce il corpo senza vita. A destare i sospetti di chi crede che si tratti della casalinga scomparsa è stata proprio la vicinanza del canale con l’abitazione familiare di Elena Ceste: il ritrovamento è avvenuto a soli due chilometri dal luogo in cui la donna è sparita senza lasciare tracce od indizi del movente.
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Madre di quattro figli, la casalinga è diventata protagonista dei gialli italiani dopo il 24 gennaio, data della sua scomparsa. I parenti della donna continuano a sperare che sia ancora viva, che magari abbia abbandonato la famiglia per rifarsi una vita con un amante, ma si tratta di ipotesi già smentite dagli inquirenti. Infatti quella più accreditata vorrebbe Elena vittima di un rapimento o anche peggio. Gli occhi sono puntati ancora sul marito della donna, che pare abbia fatto di tutto per mostrare agli inquirenti che egli e la moglie avevano un rapporto sereno, tutt’altro rispetto a quanto emerso finora.
