Alluvione Genova, morto un infermiere 57enne. Allerta fino a mezzanotte (VIDEO, FOTO)

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GENOVA – Danni alla città, un morto, scuole chiuse e palazzine evacuate: questo il risultato della tremenda alluvione che ha colpito Genova. L’allerta 2, il massimo livello di attenzione per la Liguria, è stato annunciato dopo 12 ore dall’inizio delle piogge torrenziali. Ancora non è dato sapersi quando tutto avrà termine, mentre la capitale ligure è letteralmente in ginocchio.

EMERGENZA – La notte è stata caratterizzata da piogge talmente intense da inondare completamente le strade ed i torrenti, rendendo inutile tutti i tentativi di arginarle. Secondo l’Arpal (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, ndr) “non siamo usciti dall’emergenza”. Gli esperti, infatti, affermano che i temporali sono “autorigeneranti” e la situazione resterà critica fino a mezzanotte.

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NOTTE SPAVENTOSA – Nella serata di ieri, intorno alle 23, sono caduti oltre 150 mm d’acqua un terreno che era già saturo. Oggi, invece, si sono verificati acquazzoni ad intervalli sempre più ristretti portando circa 25 mm d’acqua ogni ora. Il torrente Bisagno, che ha invaso un intero quartiere distruggendo ogni cosa, sta crescendo ancora ma rimane (almeno per il momento, ndr) all’interno dei suoi argini.

TRENO DERAGLIATO – La situazione è veramente critica, tanto che i residenti del quartiere del rio Fereggiano hanno aggredito gli agenti della Polizia municipale e gli uomini della Protezione civile recatisi sul posto per verificare le condizioni del torrente. Un treno, in particolare un Freccia Bianca della linea Genoa-Torino, è deragliato all’altezza di Fegino. Due carrozze ed il locomotore sono usciti dai binari mentre il macchinista è rimasto ferito. È stata interrotta la linea ferroviaria tra Milano e Torino, le auto ed i mezzi pubblici procedono a rilento.

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ACCUSE – Dopo la paura accorsa durante la notte, arriva il momento delle polemiche. I cittadini si chiedono come mai non sia stato emanato subito l’Allerta 2. L’assessore regionale per la protezione civile Raffaella Paita risponde: “L’allerta meteo per l’alluvione di Genova non è stata data perché le valutazioni dell’Arpal basate su modelli matematici non hanno segnalato l’allarme”. Il sindaco Marco Doria ammette: “C’è un sistema di protezione civile, di cui fa parte anche il Comune, per il quale spetta al Comune mettere in atto le procedure previste dai diversi livelli di allerta. Ma stiamo ai fatti: l’allerta – dice Doria – non è stata emanata”.

VITTIMA – La procura ha aperto un’inchiesta in merito alla morte di Antonio Campanella, infermiere genovese di 57 anni morto durante l’esondazione del Bisagno. L’ipotesi è quella di omicidio colposo.