Carrara, pet therapy in reparto: 3 cani a contatto con i degenti

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Carrara – I loro nomi sono Alice, Asia e Billo. I tre cagnolini – una Border Collie, una Labrador ed un incrocio tra Border e un cane da pastore – ogni martedì hanno un compito tanto delicato quanto gioioso: portare un sorriso a chi non avrebbe più motivi per farlo. I tre cani sono le colonne portanti di un progetto di pet therapy promosso dall’ Ospedale di Carrara, partito già da una settimana, che vedrà la presenza del simpatico terzetto presso il Reparto di Oncologia del nosocomio toscano: si tratta del primo caso, registrato in questa regione, di presenza dei nostri amici a quattro zampe direttamente in un reparto, a stretto contatto con i pazienti.

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Il progetto sperimentale, della durata di un anno, è stato realizzato dall’ Asl 1, in collaborazione con il Comune di Carrara e con l’ Unità Operativa di Oncologia diretta dal dottor Andrea Mambrini. Il compito di Alice, Asia e Billo – che alterneranno la propria partecipazione al progetto con altri simpatici “colleghi” – sarà quello di interagire con i degenti, in modo da portare ai pazienti un eventuale benessere psico-fisico. Il dottor Mambrini ha da subito espresso soddisfazione per l’ attuazione di questo progetto, sottolineando i benefici che la pet therapy ha già portato in day hospital, dove l’ ausilio dei nostri amici animali nel trattamento di gravi patologie è già da tempo “sdoganato”.

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I tre cani, che hanno già fatto il proprio “ingresso trionfale” nel Reparto di Oncologia a Carrara, creando un “piacevole” scompiglio nell’ abitudinaria giornata-tipo dei pazienti affetti da tumore, sono sempre accompagnati da validi volontari, appartenenti all’ Associazione Feeldog di Carrara. Questo “esperimento”, ben accolto da personale sanitario e degenti sin dalla sua attuazione, non è il primo che viene avviato dal Reparto di Oncologia del nosocomio toscano, ma si ripromette di essere un vero esempio per tutte quelle strutture ospedaliere che credono fermamente nell’ efficacia salutare della pet therapy.