Pesaro – Estate, tempo di vacanze. Che siano al mare, in montagna o in città, migliaia di Italiani, in barba alla crisi, abbandoneranno la routine quotidiana per ritagliarsi almeno un weekend di relax, lontani dalle solite facce e dai soliti luoghi. Sorge immediatamente un problema, però: dove lasciare il proprio amico a quattro zampe in questi giorni distanti dal mondo? La soluzione più semplice è sempre la più infame: piuttosto che prendersi le proprie responsabilità – chiedendo aiuto ad amici, parenti o pagando apposite strutture – la scelta più comoda pare essere, disgraziatamente, l’ abbandono di Fido, senza badare alle conseguenze drammatiche che il povero animale dovrà affrontare.
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Per risolvere la drammatica piaga dell’ abbandono di cani, gatti e Co. nel periodo estivo, la Provincia di Pesaro e Urbino ha pensato di lanciare una simpatica campagna che ricorda all’ uomo quanto è bello e, soprattutto, facile, portare con sé il proprio “pelosetto” anche in villeggiatura. “E la chiamano Estate”, questo è il nome dell’ evento promosso dall’ Assessorato al Randagismo di Pesaro e Urbino, in collaborazione con la Consulta Provinciale per il Volontariato, il cui scopo è quello di sensibilizzare l’ opinione pubblica, ricordando anche che l’ abbandono ed il maltrattamento di qualunque specie animale sono crimini punibili penalmente, con il carcere o con pesanti ammende da pagare.
Il “claim” dell’ iniziativa è semplice. “Non ci abbandonare… noi non lo faremmo mai!”, recita il manifesto appositamente pensato dalla Provincia di Pesaro e Urbino e visibile on-line o per le vie della città marchigiana, dove il problema dell’ abbandono di animali è, da sempre, particolarmente sentito. La Provincia, però, non si è limitata solo a recitare slogan o a postare manifesti. Sul sito della Provincia, infatti, accedendo alla sezione “Dove dormire”, basterà selezionare l’ opzione “Animali ammessi” per avere libero accesso a tutte le strutture ricettive di Pesaro e Urbino che ammettono l’ ingresso dei nostri amici animali.
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La speranza, nutrita da tutti gli amanti degli animali, è che la lodevole iniziativa portata avanti, con orgoglio, dalla Provincia di Pesaro e Urbino sia ben presto replicata nelle altre città italiane. La cultura dell’ anti-abbandono, attraverso la creazione di hotel, bar, lidi che ammettono l’ accesso anche agli animali pare essere un trend in continua crescita. Questa tendenza “animal friendly” fa ben sperare i proprietari di almeno un cucciolo. Se risulta impossibile portare con sè il proprio amico a quattro zampe, però, esistono svariate soluzioni, tutte migliori dell’ ipotesi abbandono in autostrada. Esistono le apposite pensioni per animali, o si può chiedere aiuto ad amici, familiari, persino a volontari di associazioni animaliste.
L’ abbandono, oltre ad essere un’ opzione crudele e disumana, è anche un reato: chiunque lo commetta può essere condannato fino ad un anno di reclusione o al pagamento di un’ ammenda che va dai mille ai 10 mila euro, secondo la legge n° 189 del 20 luglio 2004. Non va meglio a chi si macchia del tremendo reato di maltrattamento animale: la condanna varia da 3 mesi ad un anno di carcere, ma si potrebbe arrivare a pagare anche una multa salatissima che va da 3 mila a 15 mila euro. Gli animali non sono giocattoli: è bene ricordarlo, prima di far del male alla creatura più fedele sulla faccia della Terra. Anche lo staff di VNews 24 dice “No” all’ abbandono ed al maltrattamento dei nostri adorabili amici animali.
