Bruxelles, blitz antisemita al museo ebraico: 3 morti in sparatoria

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L’unico sopravvissuto all’attacco al museo ebraico

Bruxelles –  Proprio nel centro cittadino, in un elegante quartiere, il museo ebraico è stato luogo di un terribile attacco da parte di antisemiti, nella giornata di oggi. Il bilancio provvisorio riporta 3 morti, ma si teme ne possano essere trovati altri, mentre un solo uomo è sopravvissuto alla sparatoria cruenta. Due delle vittime sono state colte dai colpi da arma da fuoco all’interno del museo: una donna è stata uccisa mentre teneva in mano il depliant, mentre un uomo di mezza età è stato il secondo. Sul posto è accorso in primis il ministro degli esteri, Didier Reynders: come la sua, di questa vicenda restano solo le parole accorate dei leader politici che hanno commentato quanto accaduto.

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Il politico si è detto “Choccato per gli omicidi commessi al museo ebraico”, così come ha espresso la propria vicinanza ai parenti delle vittime anche il premier, Elio di Rupo, tramite un post su Twitter. “penso alle vittime che ho visto sul posto e alle loro famiglie”, ha continuato il ministro Reynders, mentre viene confermata sempre più la connessione tra quest’attacco di stampo antisemitico e le imminenti elezioni europee, per le quali in Belgio apriranno i seggi proprio domani. Tuttavia, ha ipotizzato per prima il movente razziale la ministro dell’interno, Joelle Milquet, con la quale ha concordato anche il sindaco della capitale, definendo l’episodio un “atto terroristico“.

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Dall’Italia, il commento da parte del premier Renzi si è fatta subito sentire: “E’ inaccettabile che una simile barbarie avvenga nel cuore dell’Europa”, ha condannato il presidente del consiglio, “in un momento così delicato per il nostro progetto comune”. Anche il vicepresidente della Commissione Ue, Antonio Tajani, si è espresso a sostegno dei familiari delle vittime, ma soprattutto a favore della continuazione imperterrita del progetto europeo. “L’antisemitismo è un male che deve essere estirpato dall’Europa. Sono vicino alle comunità ebraiche di Bruxelles e Roma”, ha dichiarato il politico.