Ci siamo sposati anche se sapevo già come sarebbe finita…

Chris e Ceri sposati
Chris e Ceri sposati

Nonostante fosse a conoscenza del fatto che gli rimanessero soltanto sei mesi di vita, a causa di un cancro allo stadio terminale da poco diagnosticastogli, Chris Price, 26 anni, ha proposto alla sua fidanzata di sposarlo, e ha poi trascorso il resto dei suoi giorni con l’unico scopo di realizzare i sogni della propria amata. Egli ha voluto, come ultimo gesto d’amore, regalare all’amore della sua vita, Ceri, che di anni ne ha 29, tutto quello che lei aveva sempre desiderato. I due si sono sposati nella chiesa del loro quartiere, nel Galles del Nord, e i quattro figli di Ceri sono stati gli ospiti d’onore.

Chris ha fatto di tutto per regalare le sue migliori attenzioni anche ai figli di lei: i tre gemellini di sei anni, Halle, Evan, Morgan e Georgia di nove, recandosi con loro a Disneyland Paris. Da poco rientrati dal soggiorno presso il celebre parco divertimenti, il ragazzo ha portato Ceri a New York per un weekend d’amore e shopping e, pur di renderla felice, ha acquistato, nonostante l’ingente sforzo economico, una borsa che la ragazza desiderava da sempre. Chris ha infine comprato i biglietti aerei per Las Vegas, dove i due avrebbero festeggiato insieme il compleanno di lei, ma purtroppo non hanno fatto in tempo. Chris infatti non ce l’ha fatta, ed è morto tra le braccia di Ceri lo scorso mese.

“Il viaggio a Disney Land era uno dei tanti nostri progetti per il futuro, ma nel momento in cui ha realizzato che lui un futuro non l’avrebbe avuto, ha immediatamente prenotato il viaggio. Poi mi aveva annunciato di aver organizzato un weekend romantico a Dublino, ma sulla strada per l’aeroporto mi ha rivelato che saremmo partiti per New York.  Abbiamo trascorso momenti magici, che conserverò per sempre nel mio cuore”.

Se il mio amore fosse servito a salvarlo, egli sarebbe vissuto per sempre. Abbiamo vissuto tantissimi momenti speciali nel così poco tempo che Chris ha avuto a disposizione”, continua Ceri.  “La sua malattia lo ha spronato a vivere e a regalare sé stesso, e ha spinto me a fare altrettanto. Se n’è andato tra le mie braccia, e ho potuto sentire il suo ultimo respiro. Il mio cuore si è spezzato per la perdita, e assaporo ancora il profumo del suo dopobarba Aramis e annuso i suoi vestiti per sentirmi vicina a lui. Ha amato me e i miei figli senza chiedere nulla in cambioAnche loro sentono la sua mancanza“.

 

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