Bimbo di 8 anni schiacciato da tv a scuola: “Non ci guardava nessuno”

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Colby O’Brien, vittima di un incidente a 8 anni

New York – Aveva solo 8 anni il piccolo Colby, quando è stato schiacciato dalla pesante televisione che i maestri avevano portato in classe per guardare Toy Story 2, durante l’orario del doposcuola. I bambini erano appena stati lasciati soli proprio dagli insegnanti: neanche un bidello era stato chiamato per supervisionare la classe, così, chi sa per quale motivo, Colby O’Brien si è avvicinato alla tv e ne è stato ucciso. La dinamica non è stata confermata nei dettagli, perché la Polizia ha dovuto rifarsi alle testimonianze dei bambini presenti al momento della tragedia, i quali, come prevedibile, non hanno saputo riferire con precisione gli eventi: i più, infatti, hanno semplicemente raccontato di non aver visto cosa stesse succedendo a Colby, finché non hanno sentito il rumore della grande televisione che gli cadeva addosso. I genitori del bimbo, la cui vita è stata troncata a soli 8 anni, ora denunciano l’antiquatezza dei mezzi tecnologici della scuola che il loro figlio frequentava e soprattutto la negligenza degli insegnanti della supervisione degli alunni, che pare essere stata proprio la causa della tragedia in questione, dato che è compito primario degli educatori scolastici la tutela degli alunni anche da se stessi; proprio sull’assenza delle maestre, i bambini hanno saputo dire con certezza che nessun adulto li stesse supervisionando. La comunità tutta si è stretta alla famiglia del piccolo Colby ed i genitori degli altri compagni di scuola del bambino hanno fatto una colletta per sostenere, almeno economicamente, suo padre e sua madre.