Ravenna – Un’opera d’arte davvero singolare e, per di più, ingannevole: si tratta di quello che in foto sembra un semplice inestetismo causato dall’usura dell’intonaco, invece era una nuova creazione dell’artista Davide Salvadei, riminese, in occasione dell’esposizione “Critica in arte” tenutasi a Ravenna. L’opera d’arte nel complesso avrebbe dovuto rappresentare la superficie di una parete antica, dopo che un pesante specchio fosse caduto a terra, rompendosi: curata nei minimi dettagli, la rappresentazione prevedeva come ciliegina sulla torta il buco lasciato dal chiodo che, teoricamente, aveva sorretto per molti anni un pesante specchio. In realtà, tutto faceva parte di un disegno su parete e l’intonaco non aveva subito alcun danno, ma ha dello stupefacente che, una volta terminata la mostra, l’operaio per la manutenzione della sala d’esposizione abbia pensato di stuccare e riverniciare il buco nel muro: l’uomo non si era accorto del trucco ed ha finito col cancellare l’opera d’arte che, effettivamente, nemmeno gli spettatori della mostra artistica erano stati capaci d’individuare con esattezza. “Ci sarei rimasto peggio”, ha confessato l’autore, “se l’operaio si fosse accorto che era un buco finto. Stuccandolo, invece, in un certo senso mi ha aiutato a ‘completare’ l’opera.”
