“Mamma, non morirò”, 16enne muore al rave: droga preparata male

Daniel Spargo-Mabbs, vittima 16enne dell'ecstasy
Daniel Spargo-Mabbs, vittima 16enne dell’ecstasy

Londra. Daniel aveva rassicurato la madre che sarebbe andato tutto bene, ma poi è andato ad un rave e venerdì sera è morto: la causa è stata la cattiva preparazione, nello specifico, il taglio, dell’ecstasy. Nella nostra società, i rave non sono una novità, ma è sconcertante sapere che ora vi partecipano anche i più giovani tra gli adolescenti, come il 16enne Daniel Spargo-Mabbs. “Non aveva mai assunto droghe prima”, ha affermato convinta la madre della vittima, “Non è il genere di cosa che ha fatto. Conosceva i rischi.” La polizia inglese ha posto in stato di fermo due giovani coinvolti nel rave party, un 18enne ed un 19enne, perché ritenuti diretti responsabili dell’assunzione di quella fatale dose di droga che ha ucciso Daniel. Ricordato dalla madre come un ragazzo coscienzioso e responsabile, la vittima le aveva lasciato una promessa, che, però, non ha potuto mantenere: “Ti amo troppo, mamma. Ti prometto che non morirò.” Ogni anno il numero di giovani che si danno alla droga ed alla “bella vita” cresce sempre più, così come aumenta esponenzialmente la pericolosità delle nuove droghe sintetiche di cui si sente parlare, ormai, spesso, più che altro per gli effetti che hanno sulle loro vittime.