Colorado e Washington State, sono i primi due stati Usa, che hanno deciso liberalizzare l’uso della Marijuana. In Colorado il consumo della sostanza sarà regolamentato allo stesso modo dell’alcool: per i maggiori di 21 anni, i 348 negozi a cui è stata concessa la licenza in Colorado, potranno vendere fino a 28 grammi di cannabis per ogni consumatore. Lo stesso avverrà nello Stato di Washington dove il prezzo ufficiale della marijuana per uso personale è stimato su 12 dollari al grammo.
Per la notte di capodanno si prevedono lunghe file davanti ai coffee shop perché la domanda di marijuana per scopi ricreativi è altissima, anche di persone provenienti da altre parti degli Stati Uniti, i quali si stanno organizzando per l’avvenimento.
Secondo alcune fonti di stampa, altri Stati americani – in testa la California – potrebbero procedere con referendum per la vendita di marijuana a scopo ricreativo, fin dalle prossime elezioni presidenziali del 2016.
Secondo recenti stime il mercato sarebbe molto appetibile. Si tratta infatti di due miliardi di dollari, e, secondo uno studio della società ArcView, le vendite di cannabis legale aumenteranno del 64% tra i 2013 ed il 2014, passando i questo modo da1,4 a 2,34 miliardi di dollari. Un altro business potrebbe essere quello legato ad un possibile incremento del turrismo. Adam Raleigh, operatore turistico del Colorado afferma di aspettare molte persone da Texas, Arizona e Utah. Negli ultimi mesi ho ricevuto ogni giorno da quattro a sei mail, e tra cinque e dieci telefonate da persone che mi chiedono i dettagli della legge e come combinare al meglio una vacanza di sci e cannabis”, ha spiegato Raleigh.
