Natasha, muore dopo aver usato il suo primo assorbente. Uccisa da uno choc tossico

Natasha

LONDRA – Uccisa da una rara infezione causatale da un assorbente interno. Natasha Scott – Falber è morta a 14 anni per la sindrome da shock tossico, un’infezione batterica che colpisce solo 40 persone l’anno in Gran Bretagna causata anche da uno sbagliato utilizzo del tampone interno. La famiglia ha detto, come riporta il Daily Mail, che Natasha si è ammalata 5 giorni dopo l’utilizzo del suo primo tampone: «Lasciare un tampone dentro per troppo tempo può causare la sindrome da shock tossico, ma probabilmente Tash ha preso l’infezione solo con la semplice introduzione del tampone visto che ne aveva fatto un uso corretto».
La ragazza è morta pochi giorni dopo, si era sentita male ma nulla di grave. Si è spenta nel sonno mentre stava guardando una delle sue serie preferite. La famiglia è sconvolta dalla perdita e ha deciso di dedicarsi a una campagna per sensibilizzare le ragazze su questa sindrome e indirizzarle al corretto uso dei tamponi in onore alla figlia defunta.

Fonte: Leggo